Mastervolt Powerbook 2020 - IT
n Batterie semi-trazione Una batteria semi-trazione ha meno pia- stre e più sottili in ogni cella, se confronta- ta con le batterie avviamento. Le batterie semi trazione hanno una capacità di spun- to limitata, ma possono essere scaricate più spesso e più a fondo (da 200 a 500 cicli completi). Questo tipo di batterie è parti- colarmente appropriato per la funzione combinata batteria avviamento/servizi. n Batterie trazione Utilizzate per propulsione, alimentazione di apparecchiature e inverter, ecc. Possono essere scaricate spesso e completamente e, nella versione al gel, sono particolarmente adatte per l’impiego a bordo. Le batterie al liquido sono più appropriate per carrelli elevatori, ecc. n Caricabatterie Corrente di carica: il suo valore dovrebbe essere intorno al 15/25 % della capacità della batteria, fino ad un max del 30 % per le batterie AGM, del 50 % per le batterie al Gel e del 100 % se si tratta di batterie agli Ioni di Litio. n Carico induttivo E’ prodotto, tra gli altri, dai motori degli impianti di aria condizionata e dei compressori per bombole sub. Questi carichi portano la corrente fuori fase rispetto alla tensione, ovvero creano un eccessivio sfasamento. Il grado di sfasamento si chiama cosfi, il cui valore, da 0 a 1, è inversamente proporzionale al ritardo. Nella resistenza di un boiler (che è un carico resistivo) la corrente è in fase con la tensione e il cosfi è 1. Mentre in un motore elettrico c’è uno sfasamento che porta normalmente il cosfi a 0.8 (a volte a 0.6). Più basso è il cosfi, più alto sarà lo sfasamento e maggiore è la corrente necessaria a fornire la potenza richiesta. n Ciclo La scarica teorica di una batteria dal 100 % allo 0 %, e la successiva ricarica dallo 0 % al 100 %. Scaricare fino al 50 % e ricaricare completamente per due volte è considerato un ciclo, così come scaricare al 75 % e ricaricare pienamente per quattro volte. Questa, in ogni caso, è solo teoria: in pratica una batteria non si scarica mai più del 50 %. n Batteria gel Batteria dove l’elettrolito (miscela di acqua e acido solforico) è assorbito in un gel. Dato che queste batterie sono com- pletamente senza manutenzione e non producono gas, possono essere ubicate ovunque. Non viene normalmente richie- sta una ventilazione forzata. Le batterie al Gel sono particolarmente indicate per l’alimentazione delle luci e dei servizi di bordo e possono essere ricaricate velocemente grazie alla loro struttura interna. Con un utilizzo normale, la vita media di una batteria al Gel 12 Volt è di sei o sette anni, mentre per le batterie trazione 2 V si può arrivare anche a 15 anni. Una batteria al Gel è adattissima per un impiego ciclico (scariche profon- de). n Batteria Ioni di Litio Le batterie agli Ioni di Litio hanno un’alta densità energetica e sono perfette per applicazioni cicliche. Rispetto alle tradizionali batterie al piombo, le batterie agli Ioni di Litio forniscono un risparmio fino al 70 % in volume e peso, mentre il numero di cicli è tre volte maggiore. Un altro grande vantaggio delle batterie agli Ioni di Litio Mastervolt è che sono dotate del Battery Management System integrato. Il sistema mantiene le singole celle perfettamente bilanciate e assicura maggiore durata nel tempo. n Batteria NiCad Contenendo nichel e cadmio, questo tipo di batteria non è adatto all’impiego su imbarcazioni, perchè a bordo è richiesta un’alta tensione di carica. Le batterie NiCad saranno presto messe al bando a causa del loro contenuto di cadmio. N.B. Tutte le batterie NiCad sono considerate rifiuto chimico. n Battery Management System Una caratteristica intrinseca delle batterie agli Ioni di Litio è quella del fisiologico sbilanciamento tra le celle durante il processo di carica; quindi è possibile che si verifichino degli squilibri interni. Il Battery Management System fa sì che tutte le celle si ricarichino in modo uniforme per garantire la perfetta efficienza delle batterie e la loro durata nel tempo. C n Collegamento in parallelo In un collegamento in parallelo la cor- rente scorre attraverso circuiti multipli. Collegando in parallelo le batterie (tutti i positivi da una parte e i negativi dall’altra), la capacità del gruppo aumenta, mentre la tensione rimane la stessa. Per esempio: due batterie 12 V/55 Ah collegate in parallelo formano un gruppo 12 Volt; la capacità è 55 + 55 = 110 Ah. n Collegamento in serie Un collegamento in serie (quando cioè il polo positivo di ogni batteria è collegato al polo negativo della successiva) aumenta la tensione totale del banco batterie. Per esempio, se due batterie 12 Volt di capacità 55 Ah ciascuna vengono collegate in serie, la tensione totale sarà 12 + 12 = 24 Volt, mentre la capacità rimane la stessa 55 Ah. n Combi Apparecchiatura che combina caricabatteria, inverter e sistema di trasferimento in un’unica unità. n Contatto allarme Si attiva un contatto di un guasto su un caricabatterie o un inverter. n Corrente Il flusso di elettroni attraverso un circuito, paragonabile al flusso dell’acqua. La corrente elettrica si misura in ampere. n Corrente alternata (AC) La corrente AC è lo standard che viene erogato dalla presa domestica. Che è la stessa disponibile dalla presa di banchina dal generatore o dall’inverter. Lo standard Europeo è la frequeza di 50 Hz (Hertz). n Corrente continua (DC) Corrente che scorre in un solo senso, come per batterie, pannelli solari, alternatori e caricabatterie. n Correzione di temperatura Se la temperatura della batteria è al di sotto dei 25 °C, la tensione di carica dovrebbe essere aumentata. Se è superiore, deve invece essere diminuita. La correzione della temperatura è di 30 mV per °C per le batterie 12 Volt e di 60 mV per °C per quelle a 24 Volt. INFORMAZIONI TECNICHE 144
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